L'Atollo si mostra fin da subito più intraprendente dell’avversario e nei primi minuti realizza due reti che indirizzano la gara sui suoi binari. Il Battistini prova a rispondere ma la reazione degli arancioni sta tutta nei calci piazzati di Tumino che producono l’effetto sperato, ovvero quello di mantenere la gara in equilibrio fino al termine della seconda frazione. Il terzo tempo però sancisce la chiusura definitiva del match, salgono infatti in cattedra i tre protagonisti dell’Atollo che più fanno la differenza: Cherubini, Cioè e Ricci. Sono soprattutto gli ultimi due a dare un apporto determinante sul piano realizzativo trascinando i compagni a una vittoria che diventa più rotonda con il passare dei minuti. Il Battistini prova ancora a inseguire con le conclusioni di Tumino dalla distanza. Il numero 13 degli arancioni ci prova anche nel finale, ma il suo bolide mancino si va a stampare sul palo e blinda di fatto il successo di Atollo.

 

Alla fine il tabellone segna 6-3 in favore degli azzurri che chiudono in attacco, sprecando anche il pallone del possibile +4. Il Battistini esce sconfitto, e per rifarsi forse dovrà imparare a non dipendere dal proprio asso Tumino.